Quando penso al mio lavoro lo immagino tra 40 o 50 anni. Le foto di matrimonio nel centro Sardegna sono documenti importanti che diranno nel futuro cosa accadeva ai giorni nostri.
Ecco le cose che mi piacciono di più dei matrimoni della mia zona (Nuorese):
La tradizione del pane: il pane Pintau o pane degli sposi è un vero e proprio capolavoro artigianale, ogni volta che mi capita di vederne uno mi devono dare un colpo in testa per smettere di fotografarlo.
I Dolci: le donne del centro Sardegna si riuniscono per giorni nelle varie case per preparare i dolci tipici. Stabiliscono chi fa quello e chi fa questo e come formichine laboriose impastano e creano dei manufatti colorati e buonissimi. Lo trovo un modo incantevole per condividere l’attesa dell’evento.
Il corteo: sia che si vada a piedi, sia che si vada in macchina, si va rigorosamente tutti insieme.
Io preferisco quando si va a piedi, mi piace moltissimo vedere gli invitati che camminano dietro agli sposi e gli scorci del paese intorno a loro. Durante il tragitto le donne aspettano sull’uscio delle case il loro passaggio per lanciare il grano e rompere il piatto.
Il coro: Solenne, elegante, il canto del coro lascia sempre tutti senza fiato.
Il matrimonio di Alessio ed Eline a Gavoi
Alessio è stato uno dei miei coinquilini quando vivevo a Dublino. In quel periodo studiavo fotografia presso il Griffith College e lui era una delle miei cavie preferite quando dovevo realizzare dei progetti. Dopo qualche anno si è trasferito a Parigi dove ha conosciuto Eline. Ed eccoli qui, sposi nel paese di Alessio: Gavoi.
La cosa che mi ha emozionato di più di questo matrimonio è stato vedere Eline nel suo abito tradizionale coreano in uno dei paesi più caratteristici del centro Sardegna.
Nel loro matrimonio era racchiusa la metafora del presente. I giovani sardi in giro per il mondo che tornano al nido per celebrare le nozze per poi ripartire verso le varie capitali europee.
Ho chiesto loro quale fosse stata la cosa più bella del loro matrimonio:
“La cosa più bella è stata, dopo due anni difficili, vedere tutti insieme felici .“
Le parole gentili di Alessio ed Eline:
“Tu sei una sicurezza. Sei stata una delle prime persone a cui l’ho detto. Quando abbiamo deciso (ma anche prima) ho sempre detto Francesca sarà la mia fotografa.
Riesci a cogliere il momento giusto. Un occhiolino, una luce un sorriso, un abbraccio. Nonostante non ti avessimo dato nessuna direttiva non avessimo previsto nessuna foto con parenti ed amici sei riuscita ad includere tutti negli scatti. Una cosa che colpisce è il vostro entusiasmo e la vostra abilità di integrarvi naturalmente nell’ambiente.”
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